Approdi: Lerici

Lerici

Questo valore, espresso da un minimo a un massimo
indica l’esposizione a eventi atmosferici che possono determinare la chiusura del pontile.

L’approdo, Lerici è dotata di 2 pontili e 2 biglietterie

Si è accolti nel golfo di Lerici dal caratteristico porticciolo dove sono ormeggiate numerose barche, soprattutto a vela. Un approdo sicuro, ben difeso da una diga foranea che protegge i naviganti; per raggiungere il pontile è necessario percorrere un corridoio delimitato da catenarie, in condizioni di forte vento ciò può risultare difficoltoso. Sulla destra troviamo un promontorio roccioso e il castello che ricorda una gigantesca nave di pietra.
I due moli a cui è possibile arrivare sono di facile accesso e consentono di raggiungere nell’immediatezza il centro della cittadina, la sua caratteristica borgata, così i carruggi e le mulattiere che conducono alla fortezza.

Che cosa raggiungere

Scesi dal battello si è immessi nella passeggiata rivierasca costeggiata dai giardini storici dove sono presenti rare essenze botaniche. A destra si trova Piazza Garibaldi, la borgata, e il molo - dove è possibile sostare per un aperitivo in uno dei numerosi chioschi. Il castello è raggiungibile in diversi modi, grazie a una suggestiva e ripida scalinata, oppure affrontando una salita più dolce che parte dalla già citata Piazza Garibaldi. Il castello, visitabile, offre una vista suggestiva.
Se si procede a sinistra, si può raggiungere, seguendo la passeggiata “da castello a castello” San Terenzo e la Venere Azzurra, dove con condizioni di mare favorevole, è possibile praticare il surf. Da Lerici, affrontando un’intensa salita, gli escursionisti, possono raggiungere località “Caletta” e così imboccare un sentiero che li ricondurrà al mare, in uno dei più suggestivi luoghi di balneazione che l’intera provincia possa offrire.

Curiosità

Le Grazie partecipa ogni anno alla tradizionale “disfida remiera”, il Palio del Golfo a cui prendono parte 13 borgate in tutto. Alle Grazie, località Varignano è visitabile un’antica villa romana; il sito archeologico dà modo di di andare indietro nel tempo, fino al 90-80 a.C. Oggi come allora, in questi luoghi, il paesaggio conosceva la presenza dell'olivo, coltivato con abbondanza dagli antichi per ricavarne l’olio.

Sempre alle Grazie è presente il Bastione del Varignano che, in circostanze speciali, è visitabile alla popolazione. Questo complesso di edifici è stato in passato un lazzaretto, dunque un carcere e, nell’ultimo secolo, sede del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” della Marina Militare.

Le Grazie sono sede del Cantiere Valdettaro, fondato nel lontano 1917 e celebre per i suoi maestri d’ascia, per la produzione e il restauro di imbarcazioni che sono appartenute a numerosi personaggi storici del Novecento, come: la Williamsburg di Eisenhower, l’Istranka del maresciallo Tito.

Alle Grazie è nato, nel 1924, il celebre poeta Giovanni Giudici.

Vantaggi

Per chi, nel Golfo, voglia trascorrere qualche ora al mare, le Grazie danno la possibilità di accedere ad alcune spiagge libere - la sabbia, il fatto che la baia sia particolarmente riparata e difficilmente soggetta a un significativo moto ondoso, rendono questi arenili particolarmente adatti ai bambini. Le grazie sono sia destinazione che luogo di partenza, così è possibile visitarle e poi procedere per altri lidi oppure, per chi soggiorni nel borgo, è possibile - navigando - raggiungere altre località come San Terenzo, Lerici, Tellaro, Porto Venere e le Cinque Terre.

  • Presenza di barriere architettoniche:
    No
  • Accessibile alle biciclette:
  • Approdo accessibile a persone con disabilità motoria:
    Approdo laterale con pendenza ridotta
    La passerella di cui è dotato il natante consente di accedervi, con accompagnatore, a persone disabili in carrozzina. Ampiezza della passerella 65 cm o superiore

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