Questo valore, espresso da un minimo a un massimo
indica l’esposizione a eventi atmosferici che possono determinare la chiusura del pontile.
Venendo dal mare ciò che notiamo è il castello. L’approdo si trova proprio alle pendici dello sperone roccioso su cui si erge la fortificazione edificata nel XV secolo dagli abitanti per difendersi dalle incursioni dei pirati.
Avvicinandosi sono sempre più distinguibili i dettagli del borgo, la spiaggia attrezzata, la passeggiata rivierasca in marmo bianco di Carrara impreziosita dalle fronde sfuggenti delle tamerici.
L’approdo si trova in uno stretto lembo di mare confinato da due dighe foranee. Accessibile a imbarcazioni di dimensioni contenute, mare e vento forte possono rendere difficoltosa la discesa.
San Terenzo ha un’altra peculiarità: è luogo celebre per i corsi di immersione - i suoi fondali bassi, la sua diga foranea sono il luogo perfetto per i neofiti, soprattutto per la presenza di numerosi nudibranchi, piccoli animali marini dai colori sgargianti.
La borgata di San Terenzo partecipa ogni anno alla tradizionale “disfida remiera”, il Palio del Golfo a cui prendono parte 13 borgate in tutto.
Raggiungere San Terenzo dalla Spezia, Porto Venere, Lerici e Tellaro è rapido e piacevole. Si può godere di brezza, sole e panorama. Per i turisti e gli spezzini che desiderano trascorrere una giornata in spiaggia o fare una gita da queste parti, senza però lo stress di dover trovare parcheggio o dover spendere per le strisce blu. Nessuna fermata intermedia e un costo, per i residenti in provincia, paragonabile a quello della corriera.
Dalle Cinque Terre e dai borghi della Costa dei Pirati (Cadimare, Fezzano e Le Grazie) San Terenzo è raggiungibile agilmente con un solo scalo a Porto Venere.
Da San Terenzo, infatti, è possibile raggiungere Lerici a piedi, percorrendo la celebre passeggiata “da castello a castello” che richiede circa mezz’ora. Chi la percorre può vedere da vicino inestimabili luoghi letterari, legati alla memoria Byron e Shelley e raggiungere uno dei numerosi stabilimenti, o la porzione di spiaggia libera della Venere Azzurra dove è possibile praticare il surf.
In giornate simili, quando le onde del mare aperto raggiungono la spiaggia gonfiandosi in un ruggito bianco, raggiungere la banchina di San Terenzo non è possibile, considerando quanto sia esposta ai marosi. Quella di Lerici, tuttavia, protetta dalla baia e dal porto, costituisce un approdo sicuro.
Presenza di barriere architettoniche: No | |
Accessibile alle biciclette: No | |
Approdo non accessibile a persone con disabilità motoria |
Informazioni ulteriori su imbarco e sbarco: Approdo frontale con forte pendenza
La passerella di cui è dotato il natante non consente l’accesso a persone disabili in carrozzina. Ampiezza passerella tra 40 e 50 cm
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